Europei Monaco 2022, i CT azzurri Bennati, Sangalli e Velo in ricognizione sul tracciato: “Percorso per velocisti”

Sopralluogo per i Commissari Tecnici dell’Italia sui percorsi degli Europei di Monaco 2022. La manifestazione continentale, che quest’anno si svolgerà nell’ambito dei Campionati Europei multidisciplinari (come accaduto nel 2018 a Glasgow), vedrà svolgersi le gare su strada il 14 (prova maschile), 17 (le due cronometro) e il 21 (prova femminile) agosto prossimi. I tracciati, svelati lo scorso anno, vedranno le due corse in linea partire da città differenti per poi concludersi a Monaco, su un circuito cittadino di 13 chilometri da ripetere per cinque volte e privo di particolari difficoltà altimetriche. Le prove contro il tempo, invece, prevederanno lo stesso percorso di 24 chilometri sia per gli uomini che per le donne, e si disputeranno a Fürstenfeldbruck.

Tracciati, dunque, che per le prove in linea vedono favoriti gli sprinter, come confermato dai CT Daniele Bennati e Paolo Sangalli: “Possiamo dire che si tratta di un percorso per velocisti. La prima parte vallonata con una serie di semicurve, ma non presenta grandi difficoltà altimetriche. Abbiamo inoltre visto il circuito cittadino. Marco Velo ha realizzato il filmato del percorso, girando in bici con la telecamerina sul manubrio. Altrimenti non sarebbe possibile visionarlo al meglio in auto perché la viabilità ordinaria presenta una serie di sensi unici contrari al senso di marcia della gara. Avremo però modo di mostrare tutti i dettagli ai corridori“.

Marco Velo ha anche analizzato il percorso delle cronometro: “Si tratta di un percorso facile, poco tecnico. Solamente nei primi chilometri abbiamo un tratto in ascesa di 500 metri al 4-5%. Prevedo velocità altissime in una competizione per specialisti puri. In pratica non si toccano mai i freni se non in 4-5 occasioni, ma solo per rallentamenti poco significativi”.

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